CUCINARE IN FAMIGLIA: UN MOMENTO DI CONDIVISIONE E APPRENDIMENTO

L’apprendimento della cucina favorisce lo sviluppo del bambino, perché fa appello a molti sensi diversi, gli permette di sviluppare competenze e vi offre momenti di condivisione che consolidano la relazione che hai con lui.

PERCHÈ INIZIARE IL TUO BAMBINO ALLA CUCINA SIN DA QUANDO È PICCOLO?

Cucinare rappresenta un’attività ludica da praticare in famiglia. Trascorrete un po’ di tempo piacevole insieme, senza stress, prendendo parte allo sviluppo del vostro bambino. Ecco perché puoi invitarlo a cucinare con te, o tutti i giorni, quando hai un po’ di tempo, o nelle occasioni speciali, per preparare il pranzo delle feste.

I benefici di cucinare col proprio bambino

Gli obiettivi pedagogici della cucina sono numerosi e molto diversi tra loro.

  • Il tuo bambino scopre la varietà degli alimenti e impara a riconoscerli. Fa rapidamente la distinzione tra frutta e verdura, salato e zuccherato, ingredienti di base e tocco personale di chi cucina.
  • Sviluppa il proprio vocabolario: i nomi degli alimenti e degli utensili e il lessico proprio dell’attività culinaria.
  • Il bambino sviluppa tutti i cinque sensi. La cucina li coinvolge tutti: vista, olfatto, tatto, udito e, infine, gusto. Diventa anche più incline ad assaggiare tutti i piatti e diversifica più rapidamente la propria alimentazione.
  • Cucinando, il tuo bambino migliora la destrezza e la motricità fine.
  • Sviluppa anche la propria autonomia, quindi la propria capacità di improvvisare e migliorare le ricette secondo i propri gusti e l’ispirazione del giorno.
  • Guadagna sicurezza in modo naturale, perché prende parte a un’attività il cui risultato è gradito a tutta la famiglia. Può andare fiero del proprio lavoro e questo fa aumentare la stima di sé.
  • La cucina costringe a contare e fare calcoli di base: addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione. Il tuo bambino deve anche essere in grado di leggere con facilità le ricette. Infine, la cucina gli insegna alcune nozioni di fisica e di chimica, perché sfrutta le reazioni tra i diversi ingredienti e le differenze di temperatura per la cottura e la refrigerazione. Il bambino comprende l’interesse di quello che impara a scuola e può mettere in pratica le proprie conoscenze teoriche.
  • Il bambino impara come nutrirsi correttamente e adottare un regime equilibrato.
  • Puoi far partecipare il bambino sin da prima e chiedergli di accompagnarti a fare la spesa. Imparerà come scegliere gli ingredienti e ne approfitterà per scoprire il costo della vita.

E chissà, può darsi che tu faccia nascere una vocazione che spingerà il tuo bambino a diventare un grande chef!

COME AVVICINARSI CORRETTAMENTE ALLA CUCINA COL TUO BAMBINO

Perché il tuo bambino apprezzi il proprio apprendimento della cucina, bisogna che si diverta. Assicurati di avere il tempo necessario per non essere stressati. È indispensabile cucinare di buon umore.

Le regole di sicurezza

Occorre osservare alcune regole di sicurezza in cucina, perché vengono manipolati utensili pericolosi, come coltelli, grattugie, piccoli elettrodomestici, ecc. L’altro pericolo deriva dal calore rilasciato dagli apparecchi di cottura.

Prima di lanciarvi nella ricetta vera e propria, devi impiegare un po’ di tempo a spiegare il funzionamento degli utensili e degli apparecchi. Finché il bambino è ancora piccolo, alcuni elementi gli sono vietati, come gli oggetti che tagliano, il forno o il piano a gas. Nel corso del tempo, sviluppa la propria motricità e diventa più consapevole dei pericoli - e questo amplia progressivamente il suo campo d’azione.

Ricorda le regole all’inizio della sessione, se non sei sicuro che le misure di sicurezza siano state ben assimilate.

Scegli la ricetta insieme al tuo bambino

Se è abbastanza grande, coinvolgi il tuo bambino nella scelta della ricetta, si sentirà ancora più motivato e coinvolto. Aiutalo selezionando tre o quattro ricette alla sua portata e mostrandogli delle foto se non sa di cosa si tratta.

Verifica di disporre degli ingredienti

Se il tuo bimbo partecipa alla spesa, chiedigli di verificare la lista degli ingredienti che avete in dispensa per stabilire cosa dovete andare a comprare. Se sa già scrivere, chiedigli di scrivere lui la lista della spesa.

Prepara il piano di lavoro

Comincia sempre lavando le mani, prima di qualsiasi contatto col cibo. Tira fuori gli ingredienti e gli utensili necessari e disponili sul vostro piano di lavoro, in base alle diverse fasi della ricetta.

Leggi la ricetta per intero

Leggi prima la ricetta per intero o falla leggere al tuo bambino se ne è capace. È l’occasione per spiegare i termini culinari e per capire bene le proporzioni indicate con le diverse misure: litri, grammi, pizzichi, ecc.

LE COMPETENZE DA SVILUPPARE IN BASE ALL’ETÀ DEL BAMBINO

L’apprendimento culinario può iniziare molto presto, a partire da 1 anno di età. I compiti che sono per lui accessibili sono limitati, ovviamente, ma prima inizia, più ti potrà aiutare.

La scoperta dell'apprendimento culinario a partire da 1 anno di età

Un bambino di 1 anno non può aiutarti davvero, ma può osservarti e assistere alle prime lezioni d’arte culinaria. Fallo sedere sul suo seggiolino, in un posto strategico della cucina in modo che possa osservarti.

Approfittane per presentagli tutti gli ingredienti. Può toccarli e sentirli per sviluppare i sensi.

Mettere le mani in pasta a partire dai 3 anni

A partire dai 3 anni il bambino può partecipare all’elaborazione delle ricette. Chiedigli di tirare fuori gli ingredienti dal frigorifero o dalla credenza e aiutalo a contarli.

Fagli vedere come pesi o valuti le quantità corrette. Può partecipare al lavaggio degli ingredienti e alla pulizia di alcuni (sbucciare una banana, sminuzzare l’insalata, ecc.). Può aiutarti a versare gli ingredienti in un’insalatiera o in un robottino miscelatore.

Il bambino può imburrare i piatti o mettere la carta da forno nelle teglie. Può anche aggiungere le guarnizioni ai dolci o sulle pizze.

Tra i 4 e i 6 anni

Tra i 4 e i 6 anni l’elenco dei compiti affidati al bambino si allunga notevolmente.

  • Mescolare e frullare gli ingredienti.
  • Sbucciare frutta e verdura.
  • Schiacciare alimenti o spezie: aglio, patate cotte, banane, ecc.
  • Versare il contenuto da un contenitore all'altro.
  • Rompere le uova e sbatterle.
  • Tagliare alcuni alimenti: verdure morbide e cotte, frutta, formaggio, ecc.
  • Tagliare le erbette.
  • Spremere gli agrumi.

Dagli 8 anni in su

Se il tuo bambino ama particolarmente lavorare in cucina, diventa autonomo rispetto ad alcuni compiti. Per esempio, può preparare da solo la sua colazione (e la vostra, contemporaneamente!).

Per la preparazione dei pasti, puoi coinvolgerlo ampiamente e moltiplicare i compiti che gli affidi.

  • Misurare gli ingredienti.
  • Tagliarli.
  • Stendere la pasta con il mattarello.
  • Mescolare gli ingredienti e utilizzare alcuni robottini.
  • Dare forma alle preparazioni da cuocere: gnocchi, biscotti, torte, ecc.
  • Partecipare alla pulizia della cucina.

Più interesserai il tuoi bambino alla cucina, più svilupperà i propri sensi e le proprie competenze. È anche l’occasione per condividere alcuni momenti privilegiati con lui e stringere legami che dureranno tutta la vita.